La Mensola Fiorita: Giugno
Ogni fiore ha il suo posto. Io, davanti a loro, trovo il mio.
La Mensola Fiorita di giugno è una Mensola fuori porta, un’edizione speciale e sono veramente fiera di presentarvela.
E’ il risultato di un regalo, un piccolo allestimento floreale creato per un B&B di amici Fonte dell’Vsignolo a Ronciglione (Leggi il post dedicato!) e non poteva trovare parete migliore.
E’ stata una cassettiera questa volta ad ospitare i fiori. Quel meraviglioso muro così tinteggiato di scuro li ha fatti risaltare come fossero in un quadro. Come lontani parenti dei fiori dei pittori olandesi e fiamminghi.
Posizionare bottiglia dopo bottiglia, guardare a mano a mano comporsi il colore ad accendere la stanza, è stata una vera emozione.
Al mercato dei fiori la mattina continuavo a ripetermi “colori chiari a contrasto con la parete”. Tuttavia il bianco o il giallo monocolore al mio inconscio evidentemente sembravano troppo scontati.
Senza un criterio strutturato, come quasi sempre mi capita, ho iniziato a girare, a guardare.. e alla geometria, alla ragione è subentrato l’istinto che mi ha spinto sui primi fiori.
Se ho iniziato cauta a prendere la camomilla, i piccoli carciofi e il lisianthus rosa antico, dopo poco mi sono invece buttata sulle peonie fucsia dal colore intenso. Subito dopo sulle more, poi il colpo di fulmine con i lupini avvistati in un secchio, così luminosi nei loro toni del giallo, rosa, salmone, lilla e viola. Alla fine ho preso le rose color pesca e sono stata rapita da alcune dalie, di un colore incredibile, che, come dei mandala, mi hanno ipnotizzata.
Ogni colore sembrava in rilievo, ognuno ha trovato il suo posto e il suo modo di risaltare, ciascuno unico.
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