Arredare con I Fiori Secchi
Arredare con i Fiori Secchi: tra Vintage & Contemporaneo
I Fiori Secchi, per anni fuori moda, cercati poco, solo per specifiche esigenze, difficili da reperire nelle loro tante varietà e anche piuttosto costosi, possono essere oggi ripensati. Proprio come iniziavo a raccontarvi nel post “La Sfida dei Fiori Secchi”. Possono cioè essere recuperati e riattualizzati senza necessariamente portarci indietro agli anni ’80-’90. Possiamo usarli, donandogli quel tocco di Contemporaneità, preservando allo stesso tempo la loro vocazione Vintage.
Un ottimo esempio pratico da cui partire per Arredare con i Fiori Secchi, è costituito dall’utilizzo che ne fa Satoshi Kawamoto in “Atmosfere in Verde“. Per Decorare con i Fiori Secchi, ricorre anche lui a composizioni per così dire “classiche” dai toni pacati e delicati, composizioni tondeggianti con Gypsophila, Hydrangea, Eucalyptus, Banksia e altro. Tuttavia è proprio la scelta, l’accostamento dei fiori, il modo di disporli e il dove li colloca a spezzare l’effetto di una creazione per così dire “vecchia”. Spesso ne rivisita anche la funzione, come nel suo lampadario di foglie secche messe a testa in giù.
Arredare con i Fiori Secchi: Less is more
Tuttavia il vero spunto, facile da integrare con diversi tipi di arredamento, la prima Nuova Chiave di Composizione, è quella di Non Ricorrere a una Massa di Fiori Secchi. Si preferirà dare risalto ai Piccoli mazzetti, ai Singoli steli, ai Soli boccioli, mettendoli in relazione con i mobili e, soprattutto, con gli oggetti. A me, che li tengo tutto l’anno in casa, spesso sul Comò di mia nonna che arreda il mio salone, piace per lo più valorizzare i fiori singoli. Da me sono i piccoli gruppi di steli, i rami negli oggetti vintage gli attori protagonisti. Trovo che così siano molto più flessibili: visivamente meno ingombranti, con la possibilità di combinarsi tra loro in modi diversi. In più possono essere spostati facilmente da un luogo ad un altro e ricomposti in oggetti sempre nuovi. Questo utilizzo toglie molto di quella tradizionale staticità che li caratterizzava.
Less is more in questo caso e il Fiore Secco diventa così un grande Elemento Decorativo. Personalizza e impreziosisce soprammobili o oggetti, anche insoliti, creando angoli accoglienti. Le possibilità per dare sfogo alla creatività sono infinite, il risultato sarà tanto più originale e unico, quanto più lo saranno anche gli oggetti che si sceglie di decorare e il modo di utilizzare i fiori.
Se vuoi vedere Alcune delle Mie Creazioni con i Fiori Secchi, vai alle Ghirlande Spettinate e ai Lampadari di Fiori Secchi! 🙂
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2 Comments
Dedi
ottima l’idea dei fiori secchi per le nostre case – garantito un risparmio economico e fatica nel cambiare l’acqua dai vasi ….aspetto qualche tuo suggerimento
Veronica
Ciao Dedi! Grazie! Ti suggerisco intanto di leggere il post “la sfida dei fiori secchi”, in più nei prossimi giorni troverai dei consigli ad hoc per essiccare l’ortensia! 🙂